Sono Manuela Lombardi; ho quarant’anni. Metà di questi, circa, li ho trascorsi nella ricerca, nello studio e nella sperimentazione di svariate tecniche decorative. La passione per i linguaggi artistici, coltivata sin da bambina e sostenuta da una innata predisposizione nei confronti degli stessi, ha condizionato in maniera imprescindibile il mio modo di essere e mi ha condotta attraverso una serie di esperienze che abbracciano il campo della musica, della pittura, della decorazione. La possibilità di poter agire sulla realtà, modificando “ le cose” a mio piacimento, attribuendo una nuova veste o funzione agli oggetti o dando valore ad ambienti altrimenti anonimi, è ciò che ora più mi affascina e mi impegna nello studio e nella sperimentazione di tecniche capaci di consentirmi una “trasformazione”, tanto più soddisfacente quanto più non sarà stata frutto dell’improvvisazione. Le mie decorazioni manifestano, dunque, la volontà di non adeguarmi al reale, a ciò che mi capita di possedere, ma di offrirne una mia interpretazione. È soprattutto al passato che faccio riferimento e in particolar modo ai periodi e ai contesti culturali nei quali le arti decorative, e la decorazione in genere, hanno avuto un ruolo da protagoniste. Cerco, attraverso la realizzazione di ambienti o la decorazione di mobili ed oggetti, di far rivivere stili che hanno interessato epoche ormai trascorse in un gioco di imitazione- creazione di qualcosa in grado di comunicare e far apprezzare ideali di estetica molto diversi dagli abituali.
